Holding a sconto: Prosus

Quotazione Prosus QUI

La storia di Prosus inizia nel Sudafrica nel 1915 quando un gruppo di Afrikaners (i coloni olandesi che da più di trecento anni si erano stabiliti lì ) sconfitti e sottomessi dagli inglesi nella sanguinosa guerra boera decisero di fondare un giornale a difesa della loro lingua e tradizione e chiamarono la società editrice Naspers.

Con gli anni questa si espanse nell’editoria, nella radio e poi nella televisione e negli anni 90 cominciarono ad interessarsi di Internet. Nel 2001 investirono 32 milioni per acquisire il 45% in una startup cinese tale Tencent che è diventata il colosso internet cinese (controlla WeChat tanto per citarne una). Come si può vedere la crescita mostruosa si è bruscamente arrestata nel febbraio del 2001 quando il Partito Comunista cinese ha deciso che i nuovi media erano diventati troppo potenti e ha dato loro una brusca frenata

Va da se che per Naspers il rendimento di quella scommessa fatta nel 2001 si e’ dimostrato stellare. Ad oggi quei 32 milioni valgono 96 MILIARDI nonostante che nel corso degli anni abbiano ridotto la loro partecipazione dal 45 a 30% per ricavarne liquidità da mettere in altre startup del settore. I successivi investimenti hanno avuto risultati in chiaro-scuro alcuni sono andati molto bene ma per esempio l’espansione in Russia ha portato a delle perdite per la forzata vendita imposta dalla guerra con l’Ucraina.

Ma cosa centra Prosus con Naspers? C’entra perché ad un certo punto i soci di fronte alla situazione che si andava sempre più’ deteriorando nel nuovo Sudafrica post Apartheid (corruzione spaventosa, frange del Partito del Congresso che propongono politiche sempre più’ radicali contro i bianchi) hanno pensato bene che forse l’antica patria – l’Olanda – era un paese più ospitale e con una complessa operazione finanziaria hanno spostato la “polpa” da Naspers a Prosus: una società di diritto olandese quotata sulla borsa di Amsterdam.

Ma cosa c’e’ dentro Prosus? facile: basta andare nel loro sito e te lo mostrano senza problemi https://www.prosus.com

Al 18/09/23 il loro patrimonio era di 129 Miliardi di $ pari a 46,60 euro per azione

105,5 miliardi in azioni quotate di cui 96 miliardi rappresentate dalle azioni Tencent

il resto è in società non ancora quotate per un valore di 25,9 Miliardi

Quindi di fatto Tencent rappresenta il 74% del patrimonio.

ma quanto quotava ieri Prosus? oggi 29,5 Eur : il 58% di sconto sul patrimonio netto

A cosa è dovuto questo sconto mostruoso? Tutte le Holding quotano a sconto rispetto al NAV ma generalmente questo sconto oscilla attorno al 20 25% . Nel caso di Prosus giocano secondo me la situazione abbastanza intricata dei rapporti incrociati con Napsters e una certa sfiducia sui titoli cinesi di internet visto gli obbiettivi di Xi Jinping di riaffermare la centralità e il controllo sulla società cinese da parte del Partito Comunista Cinese.

Per cercare di ridurre lo sconto Prosus ha varato un piano di riacquisto delle sue azioni finanziato vendendo az Tencent. Per il momento senza risultati apprezzabili.

Perché investire in Prosus? mettiamola così è un proxy sul futuro andamento di Tencent: se questa sale Prosus sale in proporzione maggiore. Altra maniera di vederla è che comprando Prosus si paga solo la quota di Tencent: tutto il resto viene gratis….

Ma come disse a suo tempo il Manzoni … ai posteri l’ardua sentenza…

19/09/23 le partecipazioni incrociate fra Nasper e Prosus dovrebbero essere risolti: vedi articolo



22/12/23 Avvenire: Cina. Tencent crolla in Borsa dopo la stretta sui giochi online


Le nuove regole per contrastare la dipendenza da gioco sono le norme più esplicite finora mirate a frenare le spese di gioco. Le azioni delle società di videogame però crollano

Tencent crolla in Borsa dopo la stretta sui giochi online

Il governo della Cina ha annunciato nuove regole volte a frenare le spese e i premi che incoraggiano i videogiochi, assestando un duro colpo al più grande mercato di giochi del mondo, che era tornato a crescere quest’anno. Le nuove regole, che fisseranno dei limiti di spesa per i giochi online, hanno scatenato il panico tra gli investitori, spazzando via quasi 80 miliardi di dollari di valore di mercato dalle due più grandi società di videogiochi cinesi. Le nuove regole sono le norme più esplicite finora mirate a frenare le spese di gioco: verrà vietato di dare premi ai giocatori se accedono ogni giorno e se spendono più volte al giorno nel gioco. In altre parole, vengono messi al bando i meccanismi di ricompensa più comuni nei giochi online. Oltre a vietare le funzionalità di ricompensa, i giochi sono anche tenuti a stabilire limiti su quanto i giocatori possono ricaricare i loro portafogli digitali per le spese di gioco.

Sul mercato azionario Tencent Holdings, la più grande società di gioco al mondo, ha subito il crollo delle proprie azioni (-16%), mentre quelle del suo rivale più vicino, NetEase, sono crollate fino al 25% dopo che sono state pubblicate dai giornali le bozze delle nuove regole su cui sta lavorando il governo cinese. Andamento simile anche per le azioni del gruppo di investimento tecnologico, Prosus che possiede una partecipazione del 26% di Tencent e che ha perso il 14,2% nelle prime operazioni di venerdì. 

Tencent, gruppo specializzato in videogiochi, possiede anche l’applicazione multifunzionale WeChat (messaggistica, pagamenti, social network), presente su quasi tutti gli smartphone del Paese. Nella sua conferenza sugli utili del terzo trimestre aveva registrato un calo dell’utile netto di 36,18 miliardi di yuan (4,65 miliardi di euro), risultato superiore alle previsioni degli analisti, secondo Bloomberg, mentre le vendite di Tencent sono aumentate del 10% rispetto all’anno scorso, raggiungendo i 154,6 miliardi di yuan (19,66 miliardi di euro) nel periodo luglio-settembre.​

Nel corso degli anni Pechino è diventata sempre più dura nei confronti dei videogiochi. Nel 2021, la Cina aveva stabilito limiti rigorosi di tempo di gioco per i giocatori di età inferiore ai 18 anni e aveva sospeso l’approvazione di nuovi videogiochi per circa otto mesi, citando preoccupazioni sulla dipendenza dal gioco.


22/11/23 Prosus citata nella Tavola Rotonda di Barron’s

Trovate l’articolo tradotto qui: Tavola Rotonda Barro’s


16/11/23 Reuters: Tencent registra una solida crescita dei ricavi mentre i giochi e le vendite pubblicitarie brillano

Di Josh Ye

Un cartello Tencent è visto alla World Internet Conference (WIC) a Wuzhen

HONG KONG, 15 novembre (Reuters) – La cinese Tencent Holdings (0700. HK) ha detto che le entrate del terzo trimestre sono aumentate del 10%, poiché la sua attività di giochi si è ripresa da una repressione normativa sul settore tecnologico del paese e le vendite di pubblicità online sono aumentate.

Le vendite per la più grande azienda di videogiochi del mondo e operatore della piattaforma di messaggistica WeChat sono arrivate a 154,6 miliardi di yuan (21,4 miliardi di dollari) – in linea con le previsioni di mercato – per i tre mesi fino alla fine di settembre, il suo terzo trimestre consecutivo di crescita dei ricavi.

L’anno scorso è stato uno degli anni più difficili per le aziende cinesi di videogiochi dopo che un giro di vite normativo iniziato nel 2021 ha portato a un congelamento di otto mesi delle licenze per i nuovi giochi e a maggiori restrizioni sul tempo di gioco per i minori. Tencent ha finito per registrare un calo annuale delle entrate per la prima volta.

L’industria si è ripresa quest’anno dopo che i regolatori hanno ripreso a concedere licenze di gioco.

Le entrate dei giochi nazionali di Tencent per il trimestre sono cresciute del 5%, guidate da titoli come il gioco di ruolo multigiocatore “Lost Ark” e il gioco di tiro “Valorant”, sviluppato da Riot Games – entrambi i quali Tencent ha lanciato per la prima volta in Cina a luglio.

In una chiamata con gli analisti mercoledì, Tencent ha evidenziato nove giochi, tra cui “Honor of Kings World”, “Valorant Mobile”, “Monster Hunter Mobile” e “Assassin’s Creed Mobile”, che sono in attesa di rilascio.

“Abbiamo una sostanziale pipeline di nuovi giochi in fase di sviluppo, compresi i giochi che espandono i nostri IP di gioco … e giochi mobili che utilizzano IP con licenza molto amati”, ha detto Martin Lau, presidente della società, riferendosi alla proprietà intellettuale.

Ad agosto, il settore dei videogiochi cinese ha raggiunto un fatturato combinato di 29,2 miliardi di yuan, il massimo in almeno 20 mesi, secondo CNG, una società di dati del settore sostenuta dal governo.

Le azioni Tencent hanno chiuso in rialzo del 4,8% prima degli utili a Hong Kong. È aumentato solo dell’1,7% finora quest’anno, battendo un calo dell’8,6% nel mercato più ampio (. HSI). Negli Stati Uniti, le sue azioni sono aumentate del 5,4% nel commercio over-the-counter all’inizio di mercoledì.

Per quanto riguarda l’impatto dei nuovi limiti di esportazione di chip statunitensi sulla sua attività, Tencent ha affermato di aver accumulato una grande offerta di chip Nvidia (NVDA.O) per sostenere lo sviluppo del suo modello di intelligenza artificiale (AI) a breve termine e che ora cercherà anche forniture nazionali per i chip AI.

Anche l’attività di pubblicità online di Tencent ha registrato un trimestre solido, registrando un aumento del 20% delle entrate guidato dalla forte domanda di pubblicità nei suoi contenuti video.

Tencent ha affermato che le società di e-commerce “sono divenute un contributo molto più grande alle entrate pubblicitarie (dell’azienda) negli ultimi periodi”.

Le aziende di e-commerce tendono a fare pubblicità nella seconda metà dell’anno, spiegando l’impennata delle vendite pubblicitarie che Tencent ha registrato nel trimestre.

La sua attività di tecnologia finanziaria, la sua seconda più grande unità di business, ha registrato un aumento del 16% delle vendite a seguito di un miglioramento delle prestazioni dei servizi di gestione patrimoniale e delle transazioni online.

L’utile netto è diminuito del 9% a 36,1 miliardi di yuan rispetto all’anno precedente, quando la società ha avuto un trimestre forte dopo aver ceduto partecipazioni in società in portafoglio come Sea.

Tencent ha anche visto il suo margine lordo complessivo continuare a migliorare nel terzo trimestre. Si è avvicinato al 50%, raggiungendo i livelli visti l’ultima volta nel 2018. La società ha attribuito il miglioramento alla sua volontà di uccidere le imprese non redditizie, una strategia che ha chiarito negli ultimi trimestri.

Pony Ma, presidente di Tencent, ha detto che la società nel terzo trimestre ha continuato a “rifocalizzarsi dalle attività meno scalabili”, sottolineando al contempo i flussi di entrate ad alto margine.


18/09/23 CNBC: Gli investitori di Tencent Naspers e Prosus annunciano la brusca partenza del CEO Bob van Dijk

PUNTI CHIAVE

  • A giugno, l’investitore di e-commerce olandese, Prosus, che è di proprietà della maggioranza della multinazionale sudafricana Naspers, ha ottenuto l’approvazione degli azionisti e delle autorità di regolamentazione per sciogliere la sua complessa proprietà.
  • La South African Reserve Bank ha dato il via libera a Naspers per iniziare a riacquistare più delle sue azioni da Prosus.
Bob van Dijk

Bob van Dijk

La partenza immediata e reciprocamente concordata del CEO di Naspers e Prosus Bob van Dijk sottolinea alcuni anni complicati per un’azienda vista cavalcare la coda delle sue partecipazioni nel gigante tecnologico cinese, Tencent.

A giugno, l’investitore olandese di e-commerce Prosus, che è di proprietà a maggioranza della multinazionale sudafricana Naspers, ha ottenuto l’approvazione degli azionisti e delle autorità di regolamentazione per sciogliere la sua complessa struttura proprietaria.

La South African Reserve Bank ha dato il via libera a Naspers per iniziare a riacquistare più delle sue azioni da Prosus.

Risolvere le partecipazioni incrociate

Prima dell’attuale struttura, Naspers (con sede in Sudafrica) possedeva un terzo del gigante cinese di Internet Tencent Holdings. Questo è stato un investimento fatto dall’attuale presidente e fondatore di Naspers, Koos Bekker, già nel 2001, quando ha pagato 34 milioni di dollari per una partecipazione del 46,5% nel business.

Van Dijk ha supervisionato la decisione di dividere la sua partecipazione di Tencent e altre partecipazioni tecnologiche in Prosus nel 2019. Nel frattempo, la capitalizzazione di mercato di Tencent è salita alle stelle vicino a 1 trilione di dollari mentre il titolo è esploso durante la pandemia di Covid-19. Ciò significava che Naspers costituiva quasi un quarto della Borsa di Johannesburg, il che era un problema per alcuni gestori di fondi.

Poi, nel 2021, Naspers ha sviluppato una crossholding utilizzando un accordo di scambio di azioni. Prosus ha emesso nuove azioni per acquistare una partecipazione del 45,4% in Naspers, e questo ha effettivamente spostato una fetta di Naspers dalla borsa di Johannesburg all’Euronext di Amsterdam.

Ma quella partecipazione incrociata ha offerto poco valore agli investitori con van Dijk che ha detto Reuters all’epoca: “Loro [gli azionisti] hanno detto che non ci piace questa partecipazione incrociata, crea complessità. Li abbiamo ascoltati. E fondamentalmente ci stiamo sbarazzando di questo ora.”

Passare avanti

Lunedì l’azienda ha anche annunciato, in una chiamata con gli investitori, che lo svolgimento della crossholding era stato ufficialmente completato con l’attività che ora mira a mantenere la redditività nella prima metà dell’anno fiscale 2025.

Erwin Tu, direttore degli investimenti del gruppo Prosus è stato nominato amministratore delegato ad interim, con Citi che ha affermato in una nota di ricerca che vede “una buona possibilità che diventi CEO permanente.

“Sospettiamo che la decisione non sia stata improvvisa, ma piuttosto una decisione che la società ha preferito annunciare dopo il completamento dello svolgimento del processo di cross-holding”, hanno detto gli analisti di Citi.

Tu è stato in precedenza managing partner del SoftBank Vision Fund, dove ha anche co-pro guidato M&A e finanza aziendale per SoftBank Group International. È stato anche amministratore delegato del gruppo bancario tecnologico di Goldman Sachs.

La cinese Tencent annuncia il modello di intelligenza artificiale Hunyuan per le imprese

Alla chiamata dell’investitore, Bekker ha detto che nonostante Tu sia stato assunto solo nel 2021, ora si stava intensificando e avrebbe goduto della stessa autonomia di van Dijk, nonostante questo fosse solo un appuntamento temporaneo. Bekker ha anche affermato che il processo di ricerca di un nuovo CEO non si è concentrato solo sui candidati o sui candidati interni, ma che il lungo processo avrebbe riguardato anche i leader esterni.

Tu ha detto che l’azienda continuerà a “investire in modo disciplinato” e che il riacquisto di azioni rimarrà in vigore per tutto il tempo in cui lo sconto sul valore patrimoniale netto delle società rimarrà elevato.

Le azioni dei Naspers sono scivolate del 3% lunedì in Sudafrica sulla scia della notizia della partenza di Van Dijk, nonostante un aumento iniziale del 2% nei primi accordi.

Van Dijk ha accettato di rimanere consulente fino a settembre del prossimo anno, ma si è dimesso dal consiglio di amministrazione di entrambe le imprese. La società ha affermato che gli obiettivi strategici del gruppo “rimancono invariati ed è in linea con l’obiettivo di rispettare i suoi impegni”.

La recente retribuzione di Van Dijk era stata oggetto di fuoco con gli azionisti che si opponevano al modo in cui era legata alla crescita e alle prestazioni di Tencent. L’ottanta per cento degli azionisti responsabili della decisione di Naspers ha votato contro la politica retributiva della società. Secondo quanto riferito, Van Dijk ha guadagnato 13,5 milioni di euro e 14,2 milioni di euro nel 2021 e nel 2022 con il suo stipendio ridotto a 5,5 milioni di euro nell’ultimo anno.


14/09/23 Split delle azioni Prosus

Le azioni Prosus sono scese drasticamente per lo split i

AMSTERDAM, 14 settembre (Reuters) – Le azioni dell’investitore tecnologico olandese Prosus sono state scambiate in netto calo giovedì poiché gli azionisti hanno ricevuto i diritti su un’imminente emissione di azioni simile a un frazionamento azionario.

Gli azionisti esistenti hanno ricevuto il diritto a 1.1796 nuove azioni per ogni azione che detengono. Il titolo è stato scambiato in calo del 53,9% a 0735 GMT, riflettendo la diluizione.

La questione fa parte del piano di Prosus di sciogliere una complessa struttura cross-holding con la sua società madre, Naspers of South Africa. (Segnalazione di Toby Sterling; montaggio di Jason Neely)


“5/07/23 Prosus svaluta la partecipazione in Byju dopo aver lasciato il consiglio di amministrazione, dice che la principale startup indiana “ha regolarmente ignorato i consigli”

Manish Singh@refsrc / 7:45 GMT+2•25 luglio 2023 Commento

Bandiera di Prosus appesa alla costruzione del BillDesk indiano

Prosus, uno dei maggiori investitori di Byju, ha espresso la sua delusione per le pratiche di reporting e governance del gigante edtech martedì, un mese dopo che tutti gli investitori chiave hanno lasciato il consiglio di amministrazione della startup. Prosus ha detto in una dichiarazione molto dura martedì che le strutture di rendicontazione e governance di Byju “non si sono evolute sufficientemente per un’azienda di quella portata” e l’azienda indiana “ha ignorato i consigli e le raccomandazioni” del direttore di Prosus nonostante i ripetuti tentativi.

Prosus, il più grande investitore esterno nella startup con sede a Bengaluru, ha detto che il suo direttore, Russell Dreisenstock, si è dimesso dal consiglio di amministrazione di Byju dopo che è diventato chiaro che “era impossibilitato ad adempiere al suo dovere fiduciario” per servire gli interessi a lungo termine dell’azienda e dei suoi stakeholder.

La mossa segue tre investitori chiave di Byju – Sequoia India, Prosus e Chan Zuckerberg Initiative – che hanno lasciato il consiglio di amministrazione della startup il mese scorso. Byju’s, che con una valutazione di 22 miliardi di dollari è la startup più preziosa dell’India, ha minimizzato il significato all’epoca, dicendo che gli amministratori “dovevano lasciare” il consiglio perché la loro partecipazione è scesa al di sotto della soglia minima stabilita nell’accordo di partecipazione azionaria.

I problemi stanno montando da Byju. Anche il revisore globale Deloitte ha lasciato la startup il mese scorso, dicendo di non aver ricevuto “nessuna comunicazione” da Byju sullo stato di “prontezza di audit dei rendiconti finanziari e dei libri e registri sottostanti per l’anno conclusosi il 31 marzo 2022”.

Byju’s, che ha raccolto complessivamente più di 6 miliardi di dollari, ha speso oltre 2,5 miliardi di dollari negli ultimi anni per espandersi in modo aggressivo a livello globale in una mossa che ha scosso alcuni dei suoi investitori, secondo persone che hanno familiarità con la questione. Mentre le condizioni di mercato cambiavano, la startup ha dovuto posticipare i suoi piani di quotazione, lasciare a casa migliaia di dipendenti e lottare per altri modi per tagliare i costi.

La dichiarazione feroce di Prosus è notevole per molte ragioni. Prosus è uno dei primi sostenitori di Byju e non ha mai venduto nessuna delle sue azioni della società. Il gruppo di investimento con sede nei Paesi Bassi, che ha anche tagliato il valore della sua partecipazione in Byju’s negli ultimi trimestri, ha dichiarato oggi di aver investito miliardi in India e rimane un “sostenitore di lunga data e impegnato” dell’imprenditoria indiana.

“Mentre le aziende e i settori con cui lavoriamo in India e in tutto il mondo sono ad alta crescita e in rapida evoluzione, i nostri stakeholder si aspettano giustamente che manteniamo noi stessi e le nostre società partecipate ai più alti standard di corporate governance e rendicontazione”, ha aggiunto in una dichiarazione scritta.

L’affermazione aggiunge:

BYJU’S è cresciuta considerevolmente dal nostro primo investimento nel 2018, ma, nel tempo, le sue strutture di rendicontazione e governance non si sono evolute sufficientemente per un’azienda di quella portata. Nonostante i ripetuti sforzi del nostro direttore, la leadership esecutiva di BYJU’S ha regolarmente ignorato i consigli e le raccomandazioni relative a questioni strategiche, operative, legali e di governo societario. La decisione per il nostro direttore di dimettersi dal consiglio di amministrazione di BYJU è stata presa dopo che è diventato chiaro che non era in grado di adempiere al suo dovere fiduciario di servire gli interessi a lungo termine della Società e delle sue parti interessate.

BYJU’S si trova all’incrocio tra India e Istruzione, due aree di investimento molto importanti e strategiche per Prosus. Anche se non abbiamo più un rappresentante che fa parte del consiglio di amministrazione della società, continuiamo a credere nel potenziale di BYJU e nel suo ruolo nel rivoluzionare l’accesso a un’istruzione di qualità in India e in tutto il mondo. Come azionista, Prosus continuerà ad affermare i suoi diritti, collaborando con altri azionisti e autorità governative per salvaguardare gli interessi a lungo termine della Società e delle sue parti interessate.

In una dichiarazione, un portavoce di Byju ha detto del commento di Prosus: “Abbiamo preso nota delle osservazioni dei nostri stimati investitori. Abbiamo aggiornato i nostri azionisti sulle misure definitive adottate per migliorare il governo societario e l’informativa finanziaria.”


17/05/23 Forbes: Buona trimestrale di Tencent

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Dopo la chiusura di Hong Kong, Tencent (700 HK, TCEHY US) ha riportato i risultati finanziari del primo trimestre poiché le entrate hanno battuto le aspettative degli analisti, anche se il reddito netto rettificato e l’EPS rettificato mancati. Ci sono stati molti aspetti positivi tra cui entrate, reddito netto e EPS sono stati forti guadagni anno su anno, le entrate dei giochi internazionali/non cinesi hanno brillato/+25% a 13,2 miliardi di RMB, le entrate pubblicitarie sono migliorate e i margini e i flussi di cassa sono stati forti. Il presidente e amministratore delegato Ma Huateng ha notato una “ripresa dei consumi domestici” che ha guidato il recupero nella pubblicità e nei pagamenti mobili. Le entrate trimestrali sono state le più alte per l’azienda di sempre. Nella chiamata di gestione, Tencent ha notato la riunione di aprile del presidente Xi e il discorso a sostegno delle società internet cinesi, come evidenziato dalle regolari approvazioni dei giochi di Tencent.

Le entrate sono cresciute dell’11% a 149,986 miliardi di RMB (21,8 miliardi di dollari) da 135,471 miliardi di RMB rispetto alle aspettative degli analisti di 146,286 miliardi di RMB

Le entrate VAS (giochi) sono cresciute del +9% a 79,3 miliardi di RMB guidati dai giochi internazionali +23% a 13,2 miliardi di RMB e dai giochi nazionali del +6% a 35,1 miliardi di RMB

I ricavi della pubblicità online sono cresciuti del +17% a 21 miliardi di RMB

FinTech/Business Services è cresciuto del +14% a 48,7 miliardi di RMB

Il reddito netto rettificato è cresciuto del +27% a 32,538 miliardi di RMB da 25,545 miliardi di RMB rispetto alle aspettative degli analisti di 33,22 miliardi di RMB

L’EPS rettificato è cresciuto del +28% a 3,35 RMB da 2,62 RMB rispetto alle aspettative degli analisti di 3,44 RMB


23/03/23 Barron’s: Tencent guida il rally a Hong Kong. Le azioni tecnologiche Ricevono una spinta dalla Fed 

Adam Clark

Tencent è stata colpita negli ultimi anni da una repressione normativa sul settore tecnologico cinese

Tencent Holdings ha guidato un rally a Hong Kong, con le azioni tecnologiche cinesi particolarmente forti dopo che la società di videogiochi e social media ha rilasciato una nota ottimista sulla crescita dei ricavi.

Le azioni Tencent (ticker: TCEHY) a Hong Kong hanno chiuso di oltre l’8% giovedì, dopo aver riportato un ritorno alla crescita dei ricavi nel quarto trimestre del 2022. L’indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in aumento del 2,3%.

Il tono positivo di Tencent e suggerisce che la Federal Reserve potrebbe avvicinarsi alla fine del suo ciclo di escursionismo dei tassi di interesse hanno stimolato altre importanti società Internet cinesi. Le ricevute di deposito americane di Alibaba (BABA) sono aumentate del 4,5% nel trading pre-mercato, così come gli ADR di JD.com (JD).

L’utile netto del quarto trimestre di Tencent è aumentato del 12% rispetto all’anno precedente e le entrate sono aumentate dello 0,5%, ha detto la società mercoledì, battendo le previsioni degli analisti. Le entrate pubblicitarie sono state il segmento più forte, aumentando del 15%.

Le entrate dei videogiochi di Tencent sono diminuite del 2% rispetto all’anno precedente, a fronte della minore spesa dei consumatori e di una repressione normativa sul settore.

Scrivi ad Adam Clark all’indirizzo adam.clark@barrons.com

25/11/2022 articolo di Barron’s su Tencent

Le Azioni Tencent Sono In Calo. Non è solo Covid: soffre per un piano sulle azioni Meituan.

Di  Jack Denton 25 novembre 2022 9:02 ET

Le azioni Tencent sono scese insieme a gran parte del resto del settore tecnologico cinese quest’anno.

Azioni del gigante tecnologico cinese Tencent700 – 2,64% è caduto venerdì ma non a causa delle pressioni normative o le pressioni sul Covid-19 in Cina.

Invece, si tratta del piano di un’altra azienda legato alle azioni del gruppo di consegna di cibo Meituan3690 – 1,66% .

Tencent (0700. H.K.) le azioni hanno perso il 2,6% nel trading di Hong Kong dopo che un portavoce più grande socio ha dichiarato che avrebbe preso in considerazione la vendita di azioni di Meituan (3690. H.K) che Tencent distribuirà agli azionisti. Le azioni Meituan hanno perso l’1,7%.

Gruppo olandese ProsusPRX – 0,99% (PRX.Paesi Bassi) ha dichiarato in un rapporto sugli utili di questa settimana che prenderà in considerazione la vendita i premi di una distribuzione di azioni Tencent annunciata all’inizio di questo mese. Prosus è un braccio del gruppo mediatico sudafricano NaspersNPN – 1,29% (NPN.South Africa), che è il più grande azionista di Tencent.

Tencent, a sua volta, è un importante proprietario a lungo termine di Meituan e ha detto il 16 novembre che avrebbe lanciato una distribuzione speciale delle azioni Meituan ai propri azionisti. È un bel bonus, ma non così bello come sarebbe stato un anno fa, perché le azioni di Meituan sono crollate di quasi il 50% negli ultimi 12 mesi, in calo rispetto a gran parte del resto del settore tecnologico cinese.

Le azioni Prosus hanno perso lo 0,7% nel trading di Amstersam mentre le azioni Naspers sono scese dello 0,9% a Johannesburg.

Non solo il settore tecnologico cinese rimane sotto esame da parte dei regolatori, come ha fatto per gran parte degli ultimi due anni, ma il settore sensibile alla crescita economica sembra vulnerabile a ulteriori venti contrari dall’aumento dei casi di Covid-19 in Cina.

Le dure politiche cinesi “zero Covid” hanno devastato il mercato azionario del paese quest’anno, stimolando un rallentamento della crescita nella seconda economia più grande del mondo e pesando su alcune delle sue società tecnologiche in più rapida crescita.

Tencent, come altri, ha visto rialzo del prezzo delle azioni dall’inizio delle voci all’inizio di novembre secondo cui la Cina era pronta ad allentare alcune delle sue severe regole Covid. Ma quel rally potrebbe svanire. La Cina è nel bel mezzo della sua peggiore ondata di coronavirus dall’inizio della pandemia, un rischio che gli investitori potrebbero solo lentamente affrontare


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